mercoledì 1 giugno 2011

BARBARESCO E CASTELMAGNO: ABBINAMENTO PERFETTO!

QUELLO CHE (FORSE) NON SAPETE DI QUESTO VINO...

Ha origini antichissime... I romani arrivarono nel nord dell'Italia imponendosi sulle  popolazioni celtiche che abitavano questi luoghi, tagliarono le foreste di quercie sacre a Marte (Martinenga) e al loro posto piantarono le viti. Forse non era ancora nebbiolo, ma presto lo sarebbe diventato...
Nebiùl lo chiamavano nel 1200 e documenti originali provano che venisse coltivato nella maggior parte del territorio a dimostrazione che era il vitigno piemontese per eccellenza, dato che moscato e barbera, i rivali storici, sarebbero arrivati più tardi,tra il 1500~1600.
Nello splendido coro ligneo del Duomo di Alba (XV secolo), uno degli stalli raffigura l'antico borgo di Barbaresco sovrastato da una fruttiera ricolma d'uva: con grandissima probabilità si trattava del Nebbiolo. Di Ii a pochi avrebbe cominciato a cedere terreno a moscato, più in voga, e barbera, più produttìvo e rustico, in molte zone del Piemonte, rimanendo però principe assoluto sulle colline di Barolo e Barbaresco dove già si era capito che esso donava dei vini superiori".

Provenienza: Enotecadelbarbaresco

Nessun commento:

Posta un commento